Ancora lacrime sul viso della Fornero.
Piange per la seconda volta il ministro e lo fa dopo aver verificato che i soldi per le persone colpite da Sclerosi Laterale Amiotrofica e per tutti i disabili gravi che hanno necessità di assistenza sanitaria, non ci sono più.
Tra un taglio e l’altro, lo stato fugge, si nasconde e non si fa più carico di chi ha bisogno. Non ci sono fondi, ripetono i vari Ministri e la Fornero, ancora una volta, piange.
Lacrime vere fanno sapere da Palazzo Chigi, non lo so. Di certo offensive, signora Ministro, per chi ogni giorno lotta per una vita migliore e da oggi, con questa Vostra scellerata decisione è privato, di fatto, del diritto a un’assistenza domiciliare continua a qualificata.
Piangono per davvero, in silenzio e lontani dai riflettori mediatici i malati Sla e tutti i disabili gravi impotenti di fronte a questa crisi e alla necessità di far quadrare i conti.
Per risolvere la crisi questo Governo, ogni giorno di più chiuso nel Palazzo, continua a lavorare nel recinto analitico dell’economia, lontano dalle istanze dei più bisognosi, dalle esigenze dei più sofferenti. Incurante della decomposizione delle Istituzioni, degli attori e dei rapporti sociali.
Peccato.