back to top
domenica, Gennaio 26, 2025
HomeSenza categoriaHerrera e Castaldo portano l'Avellino al secondo posto

Herrera e Castaldo portano l’Avellino al secondo posto

Avellino – L’Avellino gioca una partita “tosta” e guadagna tre punti preziosi nello scontro diretto con il Gubbio con i gol di Herrera e Castaldo. La squadra di Rastelli ha giocato una gara attenta contro la squadra più bella vista quest’anno al Partenio – Lombardi: il Gubbio di Mister Sottil.

Massimo Rastelli rinuncia, all’ultimo minuto, a Biancolino, lascia Millesi e De Angelis in panchina e scende in campo con un accorto 4-3-1-2 con il giovane Izzo che insieme a Zappacosta, Fabbro e Bianco forma la difesa, D’Angelo, Massimo e Angiulli a centrocampo, Catania dietro le punte Castaldo-Herrera.

Neanche il tempo di aprire i taccuini e gli umbri fanno capire ai 4700 spettatori che sarà partita vera con un bolide di Sandreani dai trenta metri che si stampa sulla traversa e ritorna in campo sotto lo sguardo dell’incolpevole Fumagalli. L’Avellino tenta di organizzarsi ma è ancora il Gubbio che si rende pericoloso. All’ 8’ un errore grossolano di Izzo spiana la strada a Bazzoffia che si invola verso la porta e calcia a rete con Fumagalli che neutralizza. L’Avellino inizia a macinare gioco e con Catania, ottimamente servito da Angiulli, si rende pericoloso. Al 12’ l’Avellino passa. Zappacosta fa partire da trenta metri un bolide che, grazie al tocco di Herrera gonfia la rete e porta i lupi.

La partita è bella e giocata ad gran ritmo su di un campo reso pesante dalla pioggia. Radi, il migliore dei suoi, prova ad insidiare da tutte le parti Fumagalli ma quasi mai trova la porta. L’Avellino, dal canto suo, si rende più volte pericoloso ma sciupa ancora molto sotto rete e quando non lo fa trova un attento e bravo Venturi che tiene fino all’ultimo il Gubbio in partita. Nella ripresa i biancoverdi cercano sin dal primo minuto il raddoppio. Al 4’ triangolazione Catania-Castaldo-Catania con un tiro di quest’ultimo al volo che termina tra le braccia di Venturi. Al 10’ grande ripartenza dei lupi con D’Angelo che s’invola e cede la palla ad Angiulli che di prima taglia tutto il campo e serve Fabbro in area, tutto solo che stoppa bene il pallone ma si fa stregare da Venturi ultimo e solitario baluardo. Ancora lupi al 13’ con Catania che percorre trenta metri e serve Castaldo che allarga per D’Angelo che tira fuori. A differenza delle altre gare interne l’Avellino gestisce bene la partita e dosa meglio le forze fino al 42’ quando Castaldo lancia Bariti che entra in area e supera Venturi che lo atterra. Rigore ed espulsione per l’estremo difensore del Gubbio che, intanto, ha esaurito i cambi. Palermo indossa la maglia da portiere e si posiziona tra i pali. Sul dischetto si porta Castaldo. Due a zero.

Nella giornata delle clamorose rimonte e delle inaspettate frenate, l’Avellino vince e agguanta il secondo posto ad un solo punto da Frosinone e Latina che rallentano. Sia pure di poco, la classifica si allunga.

TABELLINO

AVELLINO (4-3-1-2): Fumagalli; Zappacosta, Izzo, Fabbro, Bianco (37′ st Bittante); D’Angelo, Massimo(25′ st Millesi), Angiulli; Catania (32′ st Bariti); Castaldo, Herrera A disp.: Di Masi, Panatti, Fella, De Angelis All.:Rastelli. GUBBIO (4-3-1-2): Venturi, Regno, Briganti, Radi, Bartolucci (36′ st Grea), Palermo, Sandreani, Guerri (14′ st Caccavallo), Baccolo; Scardina (27′ st Galabinov), Bazzoffia. A disp.:Farabbi, Galimberti, Boisfer, Malaccari. All.: Sottil. ARBITRO: Lorenzo Illuzzi di Molfetta GUARDALINEE: Calò e Grillo di Molfetta

MARCATORE: 12′ pt Herrera, 45′ st Castaldo (Rig) AMMONITI: Bianco e Bariti (A), Guerri e Sandreani(G)

NOTE: Espulso Sottil per proteste al 42′ del primo tempo, nel finale espulso Venturi per un fallo su Bariti..

Angoli:. 4-3 Gubbio. Recupero: 4′ pt, 6′ st

RELATED ARTICLES

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

I più popolari

Commenti Recenti