Roma – Fumarsi uno spinello in compagnia, passandolo agli amici, anche in pubblico, magari una sera in piazza, non è più reato. Lo hanno sancito le sezioni unite penali della Cassazione, risolvendo in tal senso un conflitto giurisprudenziale che andava avanti da tempo. In particolare, la questione analizzata dalla suprema Corte riguardava il fatto che con l’introduzione della legge Fini-Giovanardi il consumo di gruppo di sostanze stupefacenti fosse o meno “penalmente rilevante nella duplice ipotesi di mandato all’acquisto o dell’acquisto comune”. La Cassazione ha risposto che non e’ reato
Oggi la Cassazione nella sua massima composizione ha posto fine ad ogni dubbio e, ribadendo un suo precedente orientamento, ha chiarito che l’uso di gruppo non va sanzionato perché è penalmente irrilevante, nella duplice ipotesi “di mandato all’acquisto o dell’acquisto comune”.