MONTORO INFERIORE – A molti sembrerà uno dei tanti scherzi rimbalzati sul web in questo 1 aprile ma così non è, purtroppo. L’idea di mettere a disposizione di amministratori e funzionari del Comune di Montoro Inferiore, venti schede sim per consentire al “palazzo” di fare un “salto di qualità” tramite la rete, sarà anche brillante progetto ma rischia di diventare un problema serio per le casse del comune irpino dopo l’arrivo della prima bolletta telefonica.
In soli due mesi, infatti, gli inquilini di Palazzo dell’Annunziata hanno speso con i venti cellulari messi a loro disposizione dal Comune, per lo svolgimento delle loro “attività”, ben 7.492 euro.
Un importo decisamente alto che non è passato inosservato alla minoranza consiliare e che ha spinto l’amministrazione comunale a presentare immediato ricorso al gestore del servizio.