BISACCIA – Ancora un grido d’allarme da parte di Pasquale Gallicchio sulla questione trasporti in Irpinia. Il dirigente provinciale del Partito democratico solleva il problema dell’isolamento delle zone interne dell’Alta Irpinia, questione acuitasi con i tagli ai trasporti, operanti dallo scorso 1° aprile.
“Siamo stati scaraventati in un profondo baratro”, scrive Gallicchio in una nota, nella quale afferma con amarezza e preoccupazione che “le nostre comunità non vivono, si preoccupano di sopravvivere”, stigmatizzando il sostanziale disinteresse verso il problema. Il taglio del trasporto pubblico è stato affiancato da quello privato, “perché anche i privati hanno tagliato i servizi dove ancora riuscivano ad assicurarli”. Ciò è giustificato con i tagli regionali anche ai privati, “e come effetto si cancellano le corse”. “Ad essere penalizzati sono i paesi, specia quelli più piccoli, che non assicurano molta utenza”.
Gallicchio chiama alla mobilitazione. “Rispetto a questo scenario, alla pericolosa riserva di rancore accumulato dai cittadini nei confronti della politica dopo tanti maltrattamenti non resta che richiamare la stessa politica e le istituzioni alle proprie responsabilità”. L’obiettivo è riportare al centro della discussione politica “la questione dei piccoli comuni. L’impegno che assumo da subito è quello di organizzare a Bisaccia, nei prossimi giorni, un incontro con tutti i parlamentari della provincia di Avellino per cercare una via comune per rimettere su un nuovo binario un intervento legislativo rivolto ai piccoli comuni”, conclude Gallicchio.
