BENEVENTO – ArtSannio, agenzia che salvaguarda i beni culturali della provincia di Benevento, sta attraversando un brutto periodo che potrebbe sfociare in uno sciopero di massa.
Condizioni lavorative sempre peggiori e stipendi da mesi non retribuiti sarebbero la causa del forte dissenso dei dipendenti. “La condizione dei lavoratori dell’ArtSannio diventa ogni giorno più grave”, è l’inizio di una nota firmata da Giannaserena Franzè della CGIL FP e Antonio Forgione della CISL. Proseguendo la lettura della nota, pare che le istituzioni abbiano abbandonato i dipendenti, infatti si legge: “Attendiamo da troppo tempo un incontro con la Provincia,che se non dovesse esserci a breve, porterà di certo a forme di forte dissenso da parte dei lavoratori dell’ArtSannio”. Oltre ciò, altrettante insoddisfazioni pare siano dovute alla mancanza di un sistema di riscaldamento e all’accettazione di una drastica riduzione delle ore di lavoro e dunque dello stipendio mensile, avvenuta a Dicembre.
“A livello di organizzazione e di lavoro poi, non si può pretendere serietà, professionalità e dedizione nella gestione della mostre e nell’accoglienza del pubblico, nella rendicontazione e manifestare noncuranza e sprezzo per le stesse professionalità, lasciandole senza un coordinamento, senza stipendio e senza riscaldamento”. Insomma: Sembra proprio che nessuno sia esente dalla crisi.