BENEVENTO – Ieri pomeriggio avevano strappato un promessa. I lavoratori dell’ex Polo Tessile di Airola, avevano chiesto al Presidente Cimitile la convocazione di un tavolo interistituzionale per ottenere risposte concrete dalle istituzioni.
Ebbene: Il tavolo ci sarà. Cimitile e Martusciello ne hanno parlato a lungo, al telefono, dopo la visita alla Rocca degli operai in rivolta. E nel primo pomeriggio di oggi, il consigliere alle attività produttive della Regione Campania, dopo aver sistemato tutti i dettagli ha dato l’ok. Il tavolo si riunirà a Roma, nelle stanze del Ministero dello Sviluppo Economico, il prossimo 17 Aprile.
Sul piatto andranno tutte le questioni più spinose, compreso lo sblocco dei fondi previsti nel Piano di Azione e Coesione Sociale (PAC), che tarda ad arrivare. Se si parlerà anche della cassa integrazione, invece, è impossibile stabilirlo. Una parte dei lavoratori che un tempo timbravano il cartellino nell’ex Polo Tessile, infatti, saranno inglobati nel nuovo stabilimento “Adler Plastic di Paolo Scudieri, inaugurato ad Airola proprio nelle strutture che a lungo avevano ospitato lo stabilimento tessile. Per tutti gli altri, invece, le risposte si fanno ancora attendere.
Al vertice romano, dovrebbero sedere il direttore generale del Ministero, Andrea Bianchi, Fulvio Martusciello e Danilo Del Gaizo, capo di gabinetto del presidente Caldoro. Probabilmente, dopo l’incontro, dovrebbe essere fissata anche la data per un tavolo provinciale, richiesto dagli stessi lavoratori e dai sindacati, intorno al quale dovrebbero accomodarsi anche il Presidente di Confindustria, Biagio Mataluni e il sindaco di Airola Michele Napolitano.
Tra i lavoratori c’è attesa. Dal tavolo al Ministero finalmente ottenuto, potrebbero arrivare le risposte cercate. Gli operai ci credono. E sperano di portare a casa risultati incoraggianti.