NAPOLI – Due ordinanze sono state eseguite all’alba dalla Guardia di Finanza nei riguardi di sue Consiglieri regionali della Campania. Truffa ai danni dello Stato. È questa l’ipotesi di reato che ha prodotto gli arresti domiciliari per Sergio Nappi e l’obbligo di dimora per Raffaele Sentiero, entrambi eletti nella lista Noi Sud.
L’inchiesta condotta dal pm Giancarlo Novelli, della sezione “reati” contro la Pubblica amministrazione è coordinata dal Procuratore aggiunto Francesco Greco. Le indagini che hanno portato nei mesi scorsi al coinvolgimento di altri Consiglieri regionali riguardano l’uso personale di fondi messi a disposizione dei componenti dell’Assemblea regionale per la Comunicazione e altre attività Istituzionali.
Gli investigatori del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza, diretti dal Colonnello Vittorio Altiero, hanno riscontrato una serie di irregolarità. Nappi e Sentieri, secondo i militari, si sarebbero impossessati in maniera illecita rispettivamente di 31mila e 22mila euro, parte delle somme, appunto, destinate al “fondo Comunicazione”.
Gli inquirenti hanno rinvenuto, addirittura, una fattura presentata da Nappi per ottenere il rimborso che presenta una data addirittura anteriore alla sua elezione in Consiglio regionale.