Recentemente il Governo ha annunciato di voler annullare l’Imposta Municipale Propria(meglio nota come IMU,ex ICI) a partire dalla rata di Giugno;da tale tassa derivano le maggiori entrate per gli enti comunali,ordunque abolirla significherebbe mancanza di servizi,bilanci da ricompilare e in un’ottica peggiore mancati pagamenti per i dipendenti statali.Ed è proprio su questa prospettiva che Fausto Pepe,primo cittadino del capoluogo sannita,pare voglia dissotterrare l’ascia di guerra:”Voglio augurarmi che nel Governo intervenga al più presto un ravvedimento.Se così non fosse sarebbe una catastrofe,non per il Comune di Benevento ma per la totalità degli enti locali.Il Governo sa,o almeno dovrebbe,che i Comuni stanno operando da Gennaio avvalendosi di liquidità concessa dagli istituti di credito a titolo di anticipazione.E’ evidente che le banche non fanno beneficenza e la garanzia offerta loro per ottenere liquidità è rappresentata spesso dagli introiti Imu.Eliminare o rinviare anche solo l’incasso di Giugno significa mettere in ginocchio i Comuni.Si creerebbe un circolo vizioso peril quale la banca non ti fa più credito,la liquidità viene a mancare e i Comuni sono costretti a sospendere i servizi,i cittadini ne fanno le spese.Una devastazione per i bilanci per i bilanci comunali,una autentica follia.Con il rinvio sine die dell’Imu si metterebbe a rischio persino il puntuale pagamento degli stipendi ai dipendenti.Una prospettiva che non voglio nemmeno immaginare per cui è assolutamente necessario assicurare agli enti locali la stessa liquidità garantita dall’Imu o evitare lo slittamento della rata.Lo farò presente direttamente al neoministro degli Affari regionali Graziano Delrio,mio Presidente dell’Anci-del quale Pepe è componente del Direttivo nazionale-cui telefonerò nei prossimi giorni”.Riguardo gli altri introiti comunali non dipendenti dall’Imu,il sindaco tende a precisare:”E’ di pochi giorni fa la pubblicazione sul Burc dei 9,9 milioni destinati a Benevento per i collettori fognari.Altrettatanti ci verranno assegnati grazie all’intesa con il piano d’Ambito di cui è verbale della riunione svoltasi in Regione nello scorso Marzo”.Passando a tutt’altro,forti e critiche anche le dichiarazioni in merito alla polemica sul depuratore:”Ho letto della richiesta dei consiglieri di opposizione di incontrare il Governatore Stefano Caldoro in merito al depuratore.Prefigurano ipotetiche carenze nell’iter e la mancanza del finanziamento.Ebbene,tutti gli atti formali fin qui adottati e i dati concretamente riscontrabili dicono invece che i fondi ci sono e l’iter è stato giudicato congruo dalle autorità competenti.Se i signori consiglieri di Benevento hanno informazioni diverse,supportate da fatti e documenti,le mostrino pure alla città.Altrimenti fanno soltanto del procurato allarme o puntano alla non realizzazione dell’opera.In entrambi i casi dimostrerebbero un senso di responsabilità prossimo allo zero”.Non pare proprio esserci pace per il sindaco sannita.
Pepe infuriato su Imu e depuratore
