E’ ormai più di un anno che l’azienda agricola “La Fortezza Agricola Spa” di Torrecuso, attende l’allaccio da parte dell’Enel Spa.Questa situazione di forte disagio ha portato i proprietari de La Fortezza ad inviare non poche missive alla società elettrica,sempre ignorate;così s’è deciso di rendere tutto di dominio pubblico,denunciando così la forte inadempienza.Ecco le dichiarazioni:”E’ una vicenda vergognosa. La società ‘La Fortezza Società agricola’ ha inoltrato richiesta di allaccio il 18 aprile 2012; successivamente alla richiesta di allaccio e alla richiesta di preventivo dell’Enel, pervenuta due mesi dopo, in data 16 giugno 2012, l’azienda ha provveduto a inoltrare bonifico, con immediatezza, all’Enel Spa per un importo di 13.905,36 euro”.Evidenti dunque,le perdite economiche della società,che nel comunicato prosegue così,presentando il lavoro svolto fin’ora:”E’ trascorso circa un anno e nessun allaccio è stato effettuato, creando enormi disagi e difficoltà all’azienda. ‘La Fortezza’ nonostante sia una giovane società specializzata nel settore vinicolo e subordinatamente nella ristorazione,ha ottenuto nell’ultimo anno importanti riconoscimenti a livello nazionale motivo per cui è stata incentivata ad incrementare sia l’attività produttiva che il commercio dei propri prodotti in primis a livello nazionale ed in seguito, ottenendo consensi anche all’estero, ha iniziato la vendita dei propri prodotti anche in alcuni paesi europei”.Il riferimento alla crisi globale e in maniera complementare alla mancata assunzione di operai per problemi economici,non poteva mancare:”Certamente il periodo per lo sviluppo commerciale non è assolutamente il più favorevole, ma oltre alle difficoltà legate alla crisi economica che ha interessato tutti i settori, bisogna far fronte anche ai disservizi non previsti, quale appunto il mancato allaccio elettrico, nonostante il preventivo pagamento, costringendoci a lavorare con gruppi elettrogeni raddoppiando così i costi di gestione e scoraggiando poi ad assumere almeno altre sei unità lavorative, necessarie per l’aumento della produzione in base alle richieste”.In conclusione,l’ennessimo appello disperato all’Enel,questa volta in via mediatica:”Alla luce di tutto ciò,si chiede per l’ennesima volta all’Enel l’immediato allaccio dell’utenza elettrica tale da consentire di svolgere a pieno la propria attività produttiva, ma riservandoci comunque di tutelare, nelle opportune sedi, i propri interessi in particolare la mancata produzione ed il mancato guadagno legato esclusivamente a questo disservizio che è imputato solo ed esclusivamente all’Enel spa”.Adesso non resta che attendere i nuovi svolgimenti della vicenda,sperando in una risposta dell’Enel che spieghi dettagliatamente perchè abbia procurato cotanto disagio inadempiendo ai suoi doveri.