VENTICANO – Ancora un suicidio, ancora una vittima della crisi economica. Questa volta ad arrendersi è stato un rumeno di 45 anni arrivato soltanto due mesi fa a Venticano in cerca di un lavoro, convinto anche dal fratello che da tempo si è trasferito da queste parti. Tutto sembrava andare per il meglio con tanto di casa presa in fitto ed invece ieri sera il triste epilogo.
Il fratello che non riceveva risposta al cellulare da più di un’ora si è insospettito ed è andato di corsa a casa sua. Lo ha trovato impiccato e ha dato l’allarme ai Carabinieri di Dentecane che, diretti dal Maresciallo Fallarino, sono immediatamente intervenuti sul luogo. Vani i tentatiti di riportare in vita il ragazzo che, probabilmente in preda a qualche crisi depressiva, ha deciso di farla finita.
Accanto al corpo senza vita del rumeno non è stato trovato alcun biglietto. La salma dell’uomo è stata portata all’obitorio dell’ospedale di Benevento ed è ora a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
