BENEVENTO – Cancellata la scuola allievi carabinieri a Benevento. Dopo una lunga interlocuzione con il Ministero della Difesa, arriva la comunicazione della decisione di soppressione della Scuola Allievi Carabinieri di Benevento, con una nota inoltrata pochi giorni fa.
L’articolata motivazione, che mi ha fornito il Gabinetto del Ministro, esprime una volontà politica legittima, ma opinabile. La spending review riduce il turn over nell’Arma e taglia le risorse per le strutture.
Delle sette sedi esistenti si sceglie di sopprimere Benevento e Fossano, perché, si sostiene, il costo annuo, per la prima, pari a 780 mila euro, e quello di rifunzionalizzazione, pari a un milione e ottocentomila euro, sarebbero i più alti. Si aggiunge che quella di Benevento sarebbe l’unica realtà nella quale il comando provinciale avrebbe altra sede di proprietà demaniale. Tale operazione porterebbe poi a risistemare il personale, sia militare che civile, possibilmente nella stessa area geografica, senza alcuna garanzia. Nessun riferimento alla futura utilizzazione della Caserma Pepicelli.
“Una perdita secca per il nostro territorio – scrive in una nota l’On.le Erminia Mazzoni -, sia diretta che in termini di indotto, che viene totalmente ignorata. Il rammarico è che la decisione è stata già avallata dalle competenti commissioni parlamentari, nelle quali unica voce di dissenso registrata è quella dell’On. Cirielli.
Resta solo l’ultimo atto: l’adozione del decreto. Chiedo alle istituzioni locali, Comune, Commissario per la Provincia, Delegazione parlamentare nazionale e regionale – conclude la Mazzoni – di convocare un tavolo per proporre e pretendere dal Governo una strategia seria per il personale e per la struttura.”