AVELLINO – Continua a stupire la squadra di Rastelli che batte il Bari e si porta al terzo posto in classifica. I pugliesi ci mettono l’anima e, ad onor del vero, quello visto oggi al Partenio è un Bari che non dispiace ma l’Avellino è una squadra tosta, concreta che non fa sconti a nessuno anche se nel finale è costretto a soffrire l’assalto generoso ma inconcludente degli ospiti.
L’eroe di giornata è Angelo D’Angelo, il capitano degli irpini, che rompe l’equilibrio al 3′ del secondo tempo. Calcio di punizione dal limite di Zappacosta, in area barese saltano tutti e la palla finisce sui piedi del capitano che non perdona ed insacca alla sinistra di un incolpevole Guarna. E’ il gol del definitivo vantaggio che potrebbe essere meritatamente incrementato con Schiavon (70′) e Castaldo (72′) ma il palo e Guarna fermano i lupi.
Mancano trentacinque punti per la salvezza e l’Avellino c’è!
TABELLINO
AVELLINO – BARI : 1 a 0
AVELLINO (3-5-2): Terracciano; Izzo(25′ st Peccarisi), Fabbro, Pisacane; Zappacosta, D’Angelo, Arini, Schiavon (28′ st Massimo), Bittante; Galabinov, Castaldo (38’st Soncin). A disp. Seculin, De Vito, Massimo, Millesi, Herrera, Pape Dia, Biancolino All. Rastelli
BARI (4-3-3): Guarna; Chiosa, Ceppitelli, Polenta Calderoni; Sabelli, De Falco (20′ st Fossati), Sciaudone; Galano (32′ st Fedato), Alonso ( 36′ st Silva), Defendi. A disp. Pena. Altobello, Romizi, Vosnakidis, Lugo, Beltrame. All. Alberti
ARBITRO: La Penna di Roma
Guardalinee: Ciancaleoni di Foligno e Colella di Padova – Quarto uomo: Ripa di Nocera Inferiore
MARCATORI 3′ st D’Angelo(A) NOTE: Spettatori 10.856 Ammoniti: Pisacane (A), Ceppitelli, Polenta, Fedato, Chiosa (B). Espulsi: Nessuno Angoli: 13 – 4 per il Bari Recupero:1’pt; 5′ st.
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