PALERMO – La carica dei mille, ieri in corteo a Palermo, per una grande solidarietà al Pm Nino Di Matteo vittima, con gli altri colleghi che indagano sulla trattativa Stato-mafia, di frasi minacciose pronunciate dal boss Totò Riina. Il corteo, che ha visto lo sventolare di tanti striscioni contro la mafia, ha raggiunto Palazzo delle Aquile, sede del Comune, dove si è svolto un flashmob per ricordare le stragi mafiose del ’92 e del ’93. In testa al corteo uno striscione con la scritta: Si muore quando si è lasciati soli. Le tante presenze, però, hanno dimostrato che i giudici antimafia non solo soli, ma godono dalla stima, della fiducia e dell’affetto di tanti cittadini che credono nella giustizia.