AVELLINO – Non è stata la migliore gara dei lupi, diciamolo subito, e quello visto oggi in campo è un lontano parente dell’Avellino che sta meravigliando l’Italia intera. La squadra di Rastelli prova solo nel secondo tempo a vincere la partita ma, a quel punto, è troppo tardi perché il Cesena è tutto chiuso dinanzi alla porta di Coser e si difende con ordine.
Arini e Schiavon i migliori in campo. Da dimenticare, invece, le prove di Togni, al rientro dopo l’infortunio, e di Galabinov che non ne “azzeccano” una.
Finisce in parità. Un punto prezioso per i biancoverdi che restano nei piani alti della classifica anche grazie al mezzo passo falso della capolista Empoli e della sconfitta del Lanciano.
TABELLINO
AVELLINO (3-5-2): Seculin; Bittante, Peccarisi, Pisacane; Zappacosta, Arini, Togni (18′ st D’Angelo), Schiavon, Millesi; Castaldo, Galabinov (40′ st Herrera). A disp: Di Masi, Pape, Angiulli, De Vito, Massimo, Soncin, Biancolino. All. Rastelli.
CESENA (3-4-3): Coser; Camporese, Capelli, Krajnc; Tabanelli, De Feudis (46′ st Capellini), Consolini, Renzetti; Defrel, Succi(37′ st Alhassan), D’Alessandro (29 st Garritano). A disp: Rossini, Volta, Capellini, Bangoura, Arrigoni, Moncini, Granoche. All. Bisoli.
ARBITRO: Gavillucci di Latina – Guardalinee: Avellano di Busto Arsizio e Marinelli di Jesi. Quarto uomo: Verdenelli di Foligno.
NOTE: Spettatori 8mila circa – Ammoniti: Peccarisi (A), Bittante (A), Succi (C). Angoli: 5-5 . Recupero: 1′ pt – 4′ st
