Spezia – È stata una bella partita ma alla fine è l’Avellino a recriminare. I biancoverdi, con un collaudatissimo 3-5-2, colpiscono una traversa con Galabinov, sprecano almeno tre nitide palle gol e ad una manciata dalla fine rischiano di capitolare dopo l’unica vera azione dello Spezia, con Ebagua che in girata colpisce il palo.
L’Avellino che si conferma squadra di categoria, torna a casa con molte certezze ed un punto in più in classifica che lo porta a soli tre punti dalla vetta.
TABELLINO
Spezia (3-5-2): Leali; Borghese, Lisuzzo, Ceccarelli; Madonna, Bovo, Seymour, Sammarco, Migliore; Sansovini (20′ st Carrozza), Ebagua (46′ st Ferrari). A disp: Valentini, Moretti, Magnusson, Catellani, Baldanzeddu, Rivas, Orsic All.: Stroppa.
Avellino (3-5-2): Seculin; Izzo, Peccarisi, Pisacane; Zappacosta, Arini, Togni (17′ st D’Angelo), Schiavon, Bittante; Castaldo, Galabinov (29′ st Soncin). A disp: Di Masi, Angiulli, De Vito, Millesi, Massimo,. All.: Rastelli.
ARBITRO: Maurizio Mariani di Aprilia.
Guardalinee: Stefano Alassio di Imperia e Massimo Melloni di Modena- Quarto uomo: Diego Bruno di Torino.
NOTE: Ammoniti Borghese (S) Pisacane, Bittante (A) – Angoli: 5-4 Avellino . Recupero 0’pt; 3’st