NAPOLI – Un’azione che ha fatto molto discutere quella della perquisizione presso l’abitazione dell’ex assessore regionale al Lavoro, Corrado Gabriele.
Oggi Gabriele è consigliere regionale in Campania per il Partito Socialista. “Non capisco le motivazioni di una perquisizione presso la mia abitazione visto che tutto quello faccio è trasparente e tutto il mio lavoro è sui social network – dichiara Gabriele -. Mi è stato controllato ogni documento presente sul mio personal computer, ma mi è stato portato via solo il cellulare. I tre agenti venuti a casa mia cercavano volantini, manifesti, scritti e file sul computer per accertare una presunta condotta delittuosa in relazione al movimento dei disoccupati Bros. C’è una cosa che mi ha colpito molto. C’era un unico volantino, preparato ieri sera, per sostenere la battaglia delle lavoratrici del McDonalds di Napoli, che non è stato perquisito. Mi chiedo se ci sono vertenze di cui posso occupare e altre no. Resto in attesa che la magistratura faccia il suo dovere”