VARESE – Finisce con Terracciano che lascia il campo in lacrime e tutti i giocatori dell’Avellino a chiedere spiegazioni all’arbitro Manganiello che ha avuto il coraggio, a tempo praticamente scaduto, di chiudere gli occhi e non fischiare una evidente carica al portiere biancoverde da parte di due avversari.
Un errore che pesa come un macigno sul risultato finale e che priva l’Avellino di due punti pesantissimi.
La squadra di mister Rastelli, dopo aver dominato in lungo e largo la partita ed essere andata in vantaggio con un eurogol di Ciano, viene “fermata” nel finale e torna a casa con l’amaro in bocca per “come l’arbitro ha deciso il pareggio”, per il gol fantasma non assegnato ad Angiulli e per ben due traverse che hanno fermato i ripetuti attacchi dei biancoverdi nel corso della gara.
“Ancora una volta – ha detto nel dopo gara uno sconsolato mister Rastelli – perdiamo punti per ragioni che non sono imputabili alla nostra prestazione ma a cause esterne che ci girano sempre contro”.
La partita? Scusatemi ma oggi non ha proprio senso parlare di calcio giocato.
Una curiosità. Sarà un caso ma il quarto uomo di oggi è un certo Chiffi di Padova che ha diretto l’Avellino nella scandalosa gara di Siena. Che strano….e che vergogna!
TABELLINO
VARESE – AVELLINO 1-1
VARESE (4-3-3): Bressan; Laverone, Rea, Ely, Trevisan (dal 31′ st Grillo); Corti, Tremolada (dal 19′ Bjelanovic), Blasi; Di Roberto, Pavoletti, Oduamadi (dal 25′ st Neto Pereira). A disposizione: Bastianoni, Damonte, Calil, Fiamozzi, Cristiano, Forte. Allenatore: Gautieri.
AVELLINO (3-5-2): Terracciano; Fabbro, Peccarisi, Pisacane; Bittante, D’Angelo, Schiavon, Angiulli (dal 30′ st Decarli), Millesi; Ciano (dal 33′ st Soncin), Galabinov. A disposizione: Seculin, Biancolino, De Vito, Togni, Massimo, Abero, Pizza. Allenatore: Rastelli.
ARBITRO: Manganiello di Pinerolo. Assistenti: Bolano di Livorno e Santuari di Trento. Quarto uomo: Chiffi di Padova.
RETE: st 11′ Ciano; 49′ Terracciano (aut.).
NOTE: ammoniti: Fabbro, D’Angelo, Bittante (A) Tremolada, Laverone, Trevisan, Rea, Blasi e Pavoletti (V). Angoli: 2-3. Recupero: pt 2′ – st 4′.
