ROMA – Nei comuni di Calabritto, Lacedonia, Frigento, Mirabella Eclano, Cervinara e Montoro gli uffici dei Giudici di Pace non chiuderanno. Il ministro della Giustizia Andrea Orlando, infatti, ha firmato il decreto che dispone il mantenimento di 285 uffici del Giudice di Pace soppressi lo scorso 27 febbraio.
La decisione del Ministro è arrivata nell’ambito della riorganizzazione della geografia giudiziaria che, di fatto, ha tenuto conto delle istanze formulate dagli enti locali che si impegnano a mantenere a loro cura e spese gli uffici giudiziari di prossimità nei loro territori. Al momento dell’entrata in vigore del decreto, diventerà definitiva la soppressione degli uffici del giudice di pace che non rientrano nell’elenco delle richieste accolte.
“Si tratta – ha sottolineato il Ministro – di un’ulteriore razionalizzazione collegata all’attuazione della nuova geografia giudiziaria. Dopo una articolata istruttoria si è introdotta così un’innovativa modalità di funzionamento degli uffici del giudice di pace con un coinvolgimento diretto nella gestione del servizio giustizia da parte dei comuni interessati, che si faranno carico del reperimento del personale di cancelleria e dei necessari investimenti economici”.
Queste chiusure – spiega una nota del ministero – consentiranno in tempi brevi di recuperare personale da impiegare negli uffici giudiziari che risultino maggiormente in sofferenza dopo l’entrata in vigore della riforma.