PADOVA – Rastelli lo aveva detto e ridetto in settimana, non sottovalutiamo questo Cittadella. Ed invece ecco la partita che non ti aspetti da quell’Avellino che, reduce dal successo contro la Pro Vercelli, aveva appena una settimana fa, confermato tutte le ambizioni d’alta classifica.
Difesa incommentabile, centrocampo imbarazzante, attacco leggero e grande confusione tattica con alcuni uomini che, praticamente, non sono proprio scesi in campo. I biancoverdi partono bene e vanno in vantaggio con il solito Castaldo ma poi più nulla se non la rimonta dei veneti che meritatamente portano a casa i tre punti.
Laconico il giudizio del mister sulla gara. “Abbiamo sbagliato tutti, io per primo. Valuteremo da domani cosa è successo – ha detto in conferenza stampa al termine della gara – non ha funzionato nulla di ciò che avevamo preparato”.
Al Tombolato, vince meritatamente il Cittadella; così come vincono gli oltre cinquecento tifosi che, dopo mille chilometri e una gara scandalosa, a fine gara hanno applaudito i biancoverdi. Oggi ha perso solo l’Avellino, mai così brutto e presuntuoso.
TABELLINO
CITTADELLA – AVELLINO 3-1
RETI: 28’pt Castaldo (Rig.); 30’pt Pellizzer; 33’pt Sgrigna; 28’at Gerardi
CITTADELLA (4-3-3): Valentini; Cappelletti, Scaglia, Pellizzer, Barreca; Rigoni, Benedetti, Minesso (dal 32′ Pecorini); Sgrigna (dal 9′ st Lora), Coralli (dal 22′ st Mancuso), Gerardi. A disp.: Pierobon, De Leidi, Signorini, Busellato, Palma, Schenetti. All.: Foscarini.
AVELLINO (3-5-2): Gomis; Pisacane, Ely, Chiosa; Bittante (dal 30′ pt Fabbro), Kone (dal 7′ st Comi), Arini, Schiavon, Zito; Castaldo, Arrighini (dal 19′ st Soumarè). A disp.: Frattali, Vergara, Regoli, Visconti, Pozzebon. All.: Rastelli.
ARBITRO: Aureliano di Bologna. Guardalinee: Damiano Di Iorio della sezione di Verbania e Enrico Caliari della sezione di Legnago.
NOTE: al 26′ Coralli fallisce un calcio di rigore (alto). Ammoniti: Bittante, Pellizzer e Soumarè per gioco falloso. Dal 33’ Avellino in 10 a causa dell’infortunio di Fabbro a sostituzioni già esaurite. Angoli: 4-6. Recupero: pt 1′ – st 5’ Spettatori 1600 di cui 500 circa provenienti da Avellino.