MODENA – Viene vince e se ne va! La piacevole abitudine si ripete con i calciatori dell’Avellino sotto la curva dove sono assiepati gli oltre 700 tifosi che hanno scortato i biancoverdi fino a Modena. I lupi sfatano dopo 36 anni il tabù Modena e tornano a casa, non solo, con tre punti importanti ma anche con una maggiore consapevolezza dei proprio mezzi.
Nonostante le assenze e con una difesa, praticamente, da inventare gli uomini di Rastelli scendono in campo affamati e si vede. Dopo un primo tempo devastante e con l’Avellino avanti di due reti, il Braglia è ammutolito.
Nella ripresa, l’Avellino in difesa perde un altro pezzo. Fuori Regoli dentro il giovanissimo Petricciuolo. Accorcia le distanze Granoche e dopo qualche minuto Gomis si esalta su Luppi ma è un fuoco di paglia perché l’Avellino fa quadrato e nel finale potrebbe anche dilagare se Castaldo prima e Zito poi fossero stati meno egoisti.
L’Avellino c’è. Il resto non conta
TABELLINO
MODENA – AVELLINO 1-2
Reti: pt, 21′ Castaldo, 50′ Castaldo (rig); st, 9′ Granoche.
MODENA (4-4-2): Pinsoglio, Marzorati (42′ Calapai), Zoboli, Tonucci, Manfrin; Nizzetto, Schiavone, Osuji (55′ Nardini), Luppi; Ferrari (67′ Gatto), Granoche. A disp.: Manfredini, Slivka, Beltrame, Marsura, Martinelli, Rubin. All.: Novellino.
AVELLINO (4-4-2): Gomis, Regoli (40′ Petricciuolo), Chiosa, Arini, Visconti; D’Angelo, Kone, Angeli (61′ Fabbro), Zito; Comi (82′ Arrighini), Castaldo. A disp.: Frattali, Bavena, Pozzebon, Soumare, D’Attilio, Filkor. All.: Rastelli.
Arbitro: Minelli di Varese.
Note: Espulsi Nizzetto e Manfrin per somma di ammonizioni. Ammoniti Marzorati, Tonucci, Schiavone, Visconti e D’Angelo per gioco falloso; Castaldo per proteste. Calci d’angolo 9-5 per il Modena. Recupero: pt, 4′ – st, 4′.