L’emergenza coronavirus in Irpinia preoccupa sempre più, e non solo per l’aumento del numero di contagi, salito a quota 92.
Ad allarmare l’intera Provincia è anche, e soprattutto, la diffusione del virus tra il personale medico-sanitario: dei sette tamponi risultati positivi oggi pomeriggio, infatti, ben cinque appartengono a operatori del 118 dell’Ospedale “Moscati” di Avellino.
Un numero elevatissimo, che va ad aggiungersi ai tre casi riscontrati nei giorni scorsi (tra cui un anestesista) e a un altro tampone, sempre odierno, riconducibile a un operatore della Misericordia, per un totale di dieci unità.
La notizia ha messo in allerta, e non poco, l’intera struttura sanitaria che, già nei giorni scorsi, ha palesato evidenti difficoltà nella gestione della situazione, con lunghe file di attesa e la presenza di condizioni igienico-sanitarie inadeguate per il personale del “Moscati”, costretto a esporsi a rischi eccessivi di contagio.