Nessun accordo è stato mai raggiunto con il Comune di Avellino né tantomeno nulla è stato sottoscritto insieme alle altre Parti sociali, spiega il segretario generale della Cgil di Avellino Franco Fiordellisi.
La notizia priva di fondamento – si legge in una nota – è stata riportata da diversi organi di stampa. Dunque appare doveroso precisare che una proposta di ripartenza per la cosiddetta fase è stata discussa l’altro giorno nel corso di una conference-call e nella mattinata di ieri attraverso telefonate intercorse con il sindaco di Avellino, Gianluca Festa. Ma fino a questo momento – continua – non è stato sottoscritto alcun accordo. Infatti, restano da definire dei punti per noi essenziali, mentre ve ne sono altri assolutamente non condivisi. Per la Cgil Avellino è fondamentale rifarsi alle regole nazionali definite anche con le parti sociali e successivamente verificare le peculiarità territoriali.

Non bisogna correre troppo. Quando si deciderà di riaprire, lo si dovrà fare con assoluta gradualità e certezze di sicurezza. Di fatto sino al 4 maggio siamo nella fase 1! Quello che è successo nel comune di Saviano dimostra tanta superficialità e sottovalutazione. Ribadiamo, conclude Fiordellisi – che siamo ancora nella Fase 1, anche se il trend generale della pandemia mostra miglioramenti: il numero delle persone infette rimane elevato così come quello dei decessi. Quindi conviene restare in casa e non avere fretta.