Una giovane detenuta di 19 anni, proveniente da un istituto penale minorile del Nord Italia, ha provocato un incendio nella sua cella all’interno del carcere di Benevento.
Secondo quanto riferito dai Garanti per i detenuti Samuele Ciambriello, Patrizia Sannino e Giovanna Pagliarulo, la giovane avrebbe agito per esprimere la sua frustrazione e ottenere il trasferimento al penitenziario di Salerno, dove sarebbe detenuta anche sua sorella, unico punto di riferimento per lei
I Garanti hanno ribadito da tempo l’urgenza di strutture penitenziarie rieducative destinate a giovani adulti, che non siano esclusivamente punitive ma che promuovano il recupero, seguendo il principio che la pena per i minori deve essere residuale.
L’incidente si inserisce in un contesto più ampio di crescente preoccupazione, accentuato dall’introduzione del Decreto Caivano, che ha determinato un aumento delle detenzioni giovanili in strutture tradizionali, piuttosto che in contesti educativi.
