Il dibattito politico a Benevento si concentra sull’importanza di un uso responsabile e trasparente dell’accesso agli atti da parte dei consiglieri comunali. +Europa Benevento ribadisce che la trasparenza è fondamentale, ma deve essere perseguita nel rispetto delle regole e con spirito di servizio alla collettività, non come strumento per protagonismo politico.
Il Testo Unico degli Enti Locali (TUEL, Art. 43) garantisce ai consiglieri il diritto di accesso agli atti, ma ne regola l’uso, precisando che deve essere funzionale all’espletamento del mandato. Il Regolamento del Consiglio Comunale di Benevento, infatti, impone la riservatezza sugli atti in alcuni casi, garantendo così un equilibrio tra il diritto di controllo e la tutela delle informazioni istituzionali.
Recentemente, un caso emblematico ha riguardato il consigliere Farese, che ha divulgato pubblicamente l’accesso agli atti durante una trasmissione radiofonica, anziché seguire le corrette sedi istituzionali. Questo comportamento ha sollevato dubbi sulla finalità di certe iniziative, con la trasparenza che rischia di diventare strumento di battaglia politica piuttosto che un mezzo per garantire una gestione corretta.
+Europa Benevento sollecita una maggior regolamentazione dell’accesso agli atti, invitando il Consiglio Comunale a garantire la riservatezza delle informazioni e a seguire le linee guida delle migliori pratiche europee.
La trasparenza deve essere un principio costante, non una strategia che cambia a seconda della convenienza politica.