FIRENZE – Buona la prima. In quella che doveva essere la notte di Mario Gomez, Firenze “trova” Pepito Rossi, che va in gol dopo 696 giorni e manda un chiaro messaggio di completa guarigione al Ct della Nazionale Prandelli.
Contro un ottimo Catania mister Montella schiera un attacco stratosferico ma anche una difesa da incubo almeno nel primo tempo. Tutti aspettano Gomez e invece il migliore della Fiorentina è Juan Guillermo Cuadrado, un diavolo scatenato sulla fascia destra. Dribbling, corsa, visione di gioco. Perfetto. C’è il suo zampino in entrambe le reti, quella di Pepito per l’1-0 e quella di Pizarro per il definitivo 2-1.
Nel mezzo il pareggio di Barrientos conferma che la difesa della Fiorentina va registrata. Il Catania, sino all’intervallo, trova spazio larghi e ribatte colpo su colpo. Bergesso si fa ipnotizzare da Neto e fallisce da dentro l’area il 2-2. Ma le occasioni migliori capitano alla squadra di Montella. E se Gomez non avesse colpito il palo a porta praticamente vuota, la partita si sarebbe chiusa prima.