PALERMO – Ingroia torna nell’Aula bunker del carcere Ucciardone di Palermo ma con una toga diversa, quella di avvocato. “Sono emozionato come un alunno il primo giorno di scuola”, ha detto l’ex magistrato accolto da sorrisi e strette di mano dai suoi ormai ex colleghi, i pm Di Matteo, Del Bene e Tartaglia.
Indossando la stessa toga di quando era pm, Ingroia ha partecipato, nelle vesti di parte civile, al dibattimento che è ripartito oggi con la relazione introduttiva dei pm Nino Di Matteo, Francesco Del Bene e Roberto Tartaglia.
Il leader di Azione civile rappresenta l’associazione dei familiari delle vittime della strage di via dei Georgofili, presieduta da Giovanna Maggiani Chelli. Ingroia sarà il sostituto processuale dell’avvocato Danilo Ammannato.