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venerdì, Gennaio 24, 2025
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Anche a Carpi, l’Avellino umiliato da una scandalosa direzione di gara. Finisce 1-1

CARPI – Lontano dal Partenio la storia si ripete. Sarà un caso ma, ancora una volta, l’Avellino trova sulla sua strada un arbitro “inadeguato” alla categoria che ne combina di tutti i colori, condiziona la gara e sempre a danno dei biancoverdi.

Non è il solito ritornello del giornalista di parte piuttosto, dopo ben sei gare “fotocopia” la conferma che nel palazzo qualcuno, davvero, non ama l’Avellino. La squadra di Rastelli  corre, gioca, segna ma, puntualmente, deve arrendersi allo strapotere del direttore di gara di turno che, come è accaduto a Carpi, può permettersi il lusso di concedere ai padroni di casa, in un sol colpo, calcio di rigore e il vantaggio numerico per l’espulsione di Arini che aveva deviato con il petto/addome un tiro di  Sgrigna.

L’ingiusta inferiorità numerica condizionerà tutta la gara con l’Avellino che si difende, moltiplica gli sforzi e torna a casa con un solo ma prezioso punto oltre la consapevolezza di dover lottare, con il coltello tra i denti, fino all’ultimo secondo dell’ultima gara di campionato perché, ogni volta, giocherà contro dodici avversari.

Il match del Cabassi era iniziato bene per i lupi che già all’11 erano in vantaggio con Arini che, di testa, sfruttava al meglio un cross dalla sinistra di Angiulli. Poi l’espulsione di Arini ed il rigore – sprecato da Memushaj – cambiavano volto alla gara. Rastelli che già aveva ridisegnato la squadra a causa dei problemi fisici, dell’ultimo minuto, di Zappacosta e Galabinov arretra il baricentro. L’Avellino sembra gestire bene la gara ma, all’ultimo secondo dei 3 minuti di recupero, un erroraccio di Zappacosta consente a Mbakogu di realizzare il “gollonzo” della giornata.

Nella ripresa Carpi in attacco e l’Avellino indietro a difendersi con ordine. Il risultato non cambia, l’Avellino muove la classifica e da questa sera è di nuovo in zona playoff, nonostante tutto a soli 5 punti dal secondo posto.

 

TABELLINO

CARPI-AVELLINO 1-1

MARCATORI: pt 11′ Arini, 46′ Mbakogu.  

CARPI (4-4-2): Colombi; Legati, Romagnoli, Pesoli (dal 6′ st Pasciuti), Letizia; Concas, Memushaj, Porcari, Lollo (dal 20′ st Di Gaudio); Sgrigna (dal 35′ st Ardemagni), Mbakogu. A disp.: Kovacsik, Bertoni, De Vitis, Sperotto, Acosty, Pasciuti, Bianco. All.: Pillon.

AVELLINO (4-3-1-2): Seculin; Bittante, Fabbro, Pisacane, Millesi; Arini, Schiavon, Angiulli; Ladrière (dal 5′ st Pizza); Ciano (dal 33′ st Decarli), Castaldo. A disp.: Terracciano, Soncin, Biancolino, De Vito, Togni, Massimo, Pizza. All.: Rastelli.

ARBITRO: La Penna di Roma 1.

NOTE: Espulsi: al 28′ pt Arini per fallo di mano, al 47′ st Memushaj per somma di ammonizioni. Ammoniti: Lollo, Memushaj e Pasciuti (C) Millesi e Fabbro (A). Recupero: pt 3′ – st 3’. 

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