AVELLINO – Un rivoluzionato Avellino non riesce ad avere la meglio di un Lanciano non trascendentale ma ben messo in campo da mister D’Aversa. Un punto che muove la classifica e che fa morale, visto come si era messa la partita.
Rastelli scende in campo con il consolidato 3-5-2 ma con una formazione rimaneggiata viste le assenze importanti di Konè, Schiavon e Fabbro. Partenza veloce dei biancoverdi che vanno più volte vicini al gol senza azzannare gli abruzzesi che, grazie ai tagli degli esterni, mettono più volte in difficoltà la retroguardia biancoverde e rischiano, addirittura, di passare in un paio di occasioni.
Nella ripresa la palla, si fa per dire, passa all’arbitro che decide di applicare rigorosamente il regolamento fischiando ogni cosa e tirando fuori ben 11 volte il cartellino giallo e quattro quello rosso. Una decisione degna di un esordiente in terza categoria che condizionerà tutto il resto la partita con le due squadre che, in nove hanno cercato fino all’ultimo di superarsi.
Con il più classico dei contropiedi, il Lanciano passa al 68’ con Mammarella bravo ad inserirsi al centro e battere solitario l’incolpevole Gomis. Risponde, per l’Avellino, Arrighini che servito da un rimpallo si libera e mette la palla all’incrocio dove Nicolas non può arrivare.
TABELLINO
Avellino-Virtus Lanciano 1-1
Reti: 22′ st Mammarella (VL), 34′ st Arrighini (A).
Avellino (3-5-2): Gomis; Pisacane, Ely, Vergara; Regoli, D’Angelo (19′ st Comi), Arini (30′ st Angeli), Zito (23′ st Soumarè), Visconti; Castaldo, Arrighini. A disp.: Frattali, Petricciuolo, Pozzebon, Bittante, Filkor, Chiosa. All.: Massimo Rastelli
Virtus Lanciano (4-3-3): Nicolas, Aquilanti, Troest, Ferrario, Mammarella; Vastola, Paghera (41′ st Bacinovic), Di Cecco; Piccolo (15′ st Conti), Thiam, Gatto (16′ st Cerri). A disp: Aridità, Turchi, Monachello, Nunzella, Grossi, Pinato. All.: Roberto D’Aversa
Arbitro: Eugenio Abbattista della sezione di Molfetta – Guardalinee: Alessandro Raparelli della sezione di Albano Laziale e Marco Zappatore della sezione di Taranto.
NOTE
Espulsi al 7′ st Ely (A) e Thiam (VL) per reciproche scorrettezze, Ferrario al 12′ st (VL) e Visconti (A) al 25′ st per somma di ammonizioni.
Ammoniti: Paghera (VL) all’11’ pt; D’Angelo (A) al 32′ pt, Vergara (A) al 37′ pt, Di Cecco (VL) al 2′ st, Troest (VL) al 10′ st, Mammarella (VL) al 24′ st, Cerri (VL) al 33′ st.
Spettatori 8.000 circa. Angoli 5-4. Recupero 1′ pt – 5′ st.
