TORINO – La Juve ne prende altri due, ma i tifosi continuano a cantare. E’ l’epilogo di un quarto di finale che probabilmente si è perso a Monaco, la settimana scorsa, quando il Bayern, fresco (stra) vincitore della Bundesliga, ha schiacciato la Juve per novanta minuti non concedendole di uscire dalla propria metà campo.
Al netto della pressione che comunque lo Juventus Stadium esercita sugli avversari, si può dire che stasera la squadra di Conte ha ripetuto la gara dell’andata. Anzi, per meglio dire, sono stati i tedeschi a riuscire di nuovo a disinnescare letteralmente Pirlo, fonte del gioco bianconero, prendendo il pallino in mano e tenendolo per novanta minuti. Degno di nota solo un palo esterno colpito da Quagliarella, con una conclusione dalla media distanza, legno peraltro immediatamente pareggiato da Robben.
Mandzukic e Gomez, i due centravanti, hanno messo in cassaforte il risultato e la qualificazione, rendendo felici gli oltre tremila tifosi bavaresi e facendo capire quanta distanza ci sia tra il nostro calcio (dove la Juve spadroneggia) e quello europeo, e quanto fosse vero quello che i rossi di Monaco affermavano alla vigilia: “Siamo qua per vincere”. E se Buffon, a fine partita, ha ammesso che “hanno dimostrato di essere più forti, hanno meritato di passare”, allora è davvero così.
TABELLINO.
JUVENTUS (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Padoin (24′ st Isla), Pogba, Pirlo, Marchisio (34′ st Giaccherini), Asamoah; Quagliarella (21′ st Matri), Vucinic. A disp.: Storari, Caceres, De Ceglie, Peluso. All.: Conte
BAYERN MONACO (4-2-3-1): Neuer; Lahm, Van Buyten (35′ Boateng), Dante, Alaba; Martinez, Schweinsteiger; Robben, Muller, Ribery (35′ st Luiz Gustavo); Mandzukic (38′ st Pizarro). A disp.: Starke, Rafinha, Shaqiri, Gomez. All.: Heynckes
ARBITRO: Carballo
MARCATORI: 19′ st Mandzukic, 46′ st Pizarro
AMMONITI: Mandzukic (B), Bonucci (J)