NAPOLI – Il totoallenatore è partito da qualche settimana. Stufo dei continui rinvii dell’ex tecnico Mazzarri, infatti, il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis aveva iniziato a guardarsi in giro già da tempo.
Aveva contattato vari numeri uno della panchina, per sondarne la disponibilità e il gradimento a sedere su quella bollente del Napoli. La sua scelta, in ultimo, pare sia caduta su Rafa Benitez, senor de Madrid e uno dei migliori tecnici continentali. Ad inizio settimana, a Londra, c’è stato anche un incontro tra la dirigenza partenopea (De Laurentiis, appunto, e Bigon) con lo stesso Benitez, che è ancora sotto contratto con il Chelsea. Il ricco contratto proposto dal presidente del Napoli pare aver convinto l’allenatore spagnolo, che tuttavia, da calmo ponderatore, ha voluto analizzare gli obiettivi e il progetto azzurri, oltre che il gruzzolo messo da parte per il mercato. Anche in questo caso, sembra esserci stato il via libera.
Partito per gli Usa per una mini-tournèe con i Blues, Benitez ha dato mandato al suo procuratore di trattare con il Napoli per raggiungere un accordo. Garcia Quillon è quindi volato a Roma, nella sede della Filmauro, in via XXIV maggio, ai piedi del Quirinale, per ragionare con diesse e presidente. Ragionamento che pare aver portato ai frutti sperati. Al ritorno dagli Stati Uniti dovrebbe esserci la firma di Rafa, che diventerebbe il primo tecnico dell’era De Laurentiis ad utilizzare una difesa a quattro. L’annuncio potrebbe essere dato nei prossimi giorni. Forse già domani, quando don Aurelio volerà a Londra per assistere alla finale di Champions League tra Borussia Dortmund e Bayern Monaco.