MILANO – La Presidenza del Consiglio dispone l’esposizione delle bandiere a mezz’asta in segno di lutto per i fatti di Lampedusa ma il sindaco la toglie. E subito scoppia la polemica. E’ accaduto nel varesotto e il protagonista non è un sindaco qualunque di un comune qualunque. No, si tratta del sindaco leghista di Gemonio, il paese in provincia di Varese dove abita Umberto Bossi.
Il Sindaco questa mattina dopo aver tolto la bandiera che un suo dipendente aveva appena messo, è andato su facebook e si è sfogato. ”Vergogna’ titolano oggi quasi tutti i quotidiani – ha scritto sul suo profilo facebook, Fabio Lelli – Io a questo festival nazionale dell’ipocrisia non ci sto!!!! Chi si deve vergognare, – ha proseguito – ma veramente vergognare, anzi sprofondare nella vergogna sono i nostri governanti, il ministro Kyenge, la presidenta (tutto al femminile così è contenta) Boldrini per il becero buonismo nel volere l'”integrazione” e l’accoglienza a tutti i costi”.