Avellino- Il caso dei forestali delle comunità montane irpine è vicino ad una soluzione. Lo ha assicurato il vice presidente della Regione Campania, Giuseppe De Mita. “Palazzo Santa Lucia farà la sua parte- ha asserito De Mita- il governo Monti però sblocchi i fondi Fas per il 2012”. Dunque, la Regione non intende affatto cadere nel vuoto la vertenza degli addetti alla manutenzione del verde e dei boschi per conto delle comunità montane, lavoratori da mesi senza stipendio e senza alcuna garanzia per il futuro occupazionale. Il vice governatore ha provato almeno a dare rassicurazioni in merito ai 1250 forestali irpini, e lo ha fatto liberando subito il campo da equivoci di sorta. “La forestazione- ha affermato sempre Giuseppe De Mita- non può essere scaricata e bisogna inoltre ricordare che il problema attuale risale al 2006 quando i soldi si prendevano in banca. Poi, da due anni sono cominciati i problemi perché è venuta meno questa possibilità”. Pertanto i presidenti delle comunità montane irpine si dicono ugualmente preoccupati nonostante tutto e rincarano la dose di accuse contro la Regione che fa investimenti faraonici, discute di sviluppo e infrastrutture, dimenticandosi dei lavoratori da mesi in agitazione e senza un euro. Le aperture di De Mita però stemperano il clima divenuto negli ultimi tempi molto turbolento.
Vertenza forestali: c’è l’impegno della Regione a trovare i fondi
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