Avellino- Nell’agosto di trent’anni fa Gianfranco Techegnè, affiliato all’omonimo clan camorristico di Secondigliano, insieme a due complici, tentò una rapina in un’agenzia di pratiche automobilistiche del rione Vasto a Napoli. E durante l’assalto fu ferito mortalmente un poliziotto originario di Montefalcione, Vincenzo Truocchio, 36 anni. L’agente spirò dopo qualche giorno in ospedale. Trent’anni dopo gli agenti della squadra mobile del capoluogo partenopeo hanno reso giustizia a quel giovane collega irpino ucciso per mano di rapinatori della camorra e hanno arrestato a Londra il latitante Trechegnè. L’uomo è stato identificato e fermato dagli agenti con l’ausilio dei colleghi di Scotland Yard mentre era pronto a partire per la Bolivia. Adesso sarà rimpatriato, e dovrà scontare quindici anni di carcere per l’uccisione dell’agente della Polizia di Stato, Vincenzo Truocchio.
Uccise poliziotto irpino: latitante di camorra arrestato a Londra
RELATED ARTICLES