Sant’Angelo dei Lombardi- Questione di legalità e di priorità. L’Irpinia che rischia di perdere due tribunali, la provincia attraversata da mobilitazioni occupazionali e da vertenze spinose, non può perdere la scommessa col futuro. Il prefetto Carlo De Stefano, sottosegretario agli Interni, ha espresso piena solidarietà alla sua terra d’origine in occasione di un incontro-confronto organizzato dall’Istituto Comprensivo ‘Criscuoli’ di Sant’Angelo dei Lombardi. Il mondo dell’istruzione domanda più legalità al prefetto che è stato questore di Avellino dieci anni fa. Studenti e immigrati hanno rivolto una serie di interrogativi al sottosegretario che ha risposto in maniera assai diplomatica e pacata alle domande incalzanti dei giovani che hanno sete di giustizia e verità. La legalità innanzitutto tema di stretta attuale molto sentito dalle comunità scolastiche campane.
All’evento hanno partecipato le massime autorità provinciali. E poi De Stefano ha elogiato l’ex vescovo di Sant’Angelo, monsignore Alfano, che in Calabria ha vietato l’inchino durante una processione religiosa sotto la casa di un boss della N’drangheta. Un esempio di alto profilo umano e civile, e di senso dello Stato dato da un uomo di Chiesa.
