Avellino – Alla fine è arrivata anche l’ufficialità: Giuseppe De Mita è approdato a Montecitorio e anche se le polemiche non si sono del tutto placate, la decisione è presa.
L’oramai ex ministro Catania ha scelto il Veneto e il candidato Udc in Veneto, Stefano Valdegamberi, primo dei non eletti resta a casa nonostante abbia fino all’ultimo cercato di staccare il biglietto, forte, a suo dire, di “un accordo preciso preso in sede della formazione delle liste con il segretario nazionale dell’Udc, Lorenzo Cesa”.
In Parlamento, invece, ci è andato Giuseppe De Mita perché un regolamento stilato ed approvato nel corso del Consiglio nazionale dell’Udc lo scorso 16 gennaio, prevede appunto che in caso di doppia elezione da parte dei capilista doveva essere tutelato il territorio che avrebbe ottenuto maggiori consensi. E così, occhio ai numeri, è toccato a Giuseppe De Mita.